Celebrazione Eucaristica di inizio Anno Pastorale
Domenica 9 ottobre ore 10:00 – 12:00
«Figlioli carissimi, stiamo vivendo un tempo in cui ci sono troppe, tante parole, a volte vuote, a volte inutili, a volte inflazionate. Stiamo vivendo un tempo difficile, molto difficile, inatteso, ancora incredibile per molti versi. Un tempo che ci vede ormai da oltre due anni leggere ogni giorno bollettini di nuovi contagi, bollettini di morte, ai quali si aggiungono quelli della guerra in Ucraina.
La crisi pandemica ha accresciuto in tantissime persone il senso di apprensione e incertezza, ma nello stesso tempo ci ha costretti a guardare alla vita dal punto di vista della fragilità, del limite, dell’imprevedibile.
Stiamo vivendo un tempo che vede crescere le sacche di povertà e di disagio… e l’aumento smisurato del prezzo delle materie di prima necessità. In questo tempo ci ritroviamo anche ad assistere alle tante guerre fra potenti per accaparrarsi le primizie della terra e il dominio del mondo. Per non parlare del grave disastro ambientale e del quasi raggiunto punto di non ritorno della catastrofe climatica. Quindi, se ci guardiamo attorno, ci viene proprio da chiedere: «Sentinella, quanto resta della notte?» (Is 21,11).
Cosa stiamo imparando da questa notte? Superata la notte della pandemia, non potremo essere più come prima di esserci entrati: o saremo peggiori – più indifferenti, più duri nel cuore, più chiusi in noi stessi – o saremo migliori. Chiediamoci, dunque, cosa raccogliere di questa notte per conservarla e diventare migliori».
Mons. Mario Russotto