Attacco a Nizza, la preghiera del Papa In evidenza
ATTACCO A NIZZA
LA PREGHIERA DEL PAPA
Il direttore della Sala Stampa vaticana Bruni: atto che «ha seminato morte in un luogo di amore e di consolazione». Il messaggio di Mattarella a Macron
«È un momento di dolore, in un tempo di confusione». Inizia con queste parole la dichiarazione con cui il direttore della Sala stampa della Santa Sede Matteo Bruni commenta l’attacco avvenuto nelle prime ore di questa mattina, 29 ottobre, nella cattedrale di Nizza intitolata a Notre-Dame, nel quale hanno perso la vita tre persone, secondo le informazioni della polizia.
«Il terrorismo e la violenza non possono mai essere accettati – le parole di Bruni -. L’attacco di oggi ha seminato morte in un luogo di amore e di consolazione, come la casa del Signore». Il Papa, rende noto il portavoce, «è informato della situazione ed è vicino alla comunità cattolica in lutto. Prega per le vittime e per i loro cari, perché la violenza cessi, perché si torni a guardarsi come fratelli e sorelle e non come nemici, perché l’amato popolo francese possa reagire unito al male con il bene».
A seguito dell’attentato anche il presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella ha inviato un messaggio di cordoglio al suo omologo francese, il presidente Emmanuel Macron, porgendo «a lei, alle famiglie delle vittime e a tutti i cittadini francesi le espressioni della vicinanza e del profondo cordoglio della Repubblica Italiana. Nel condannare quest’ulteriore, deplorevole gesto di violenza – scrive Mattarella -, manteniamo ferma la determinazione nel contrastare il fanatismo di qualsivoglia matrice, a difesa di quei principi di tolleranza che costituiscono il tessuto connettivo delle nostre società democratiche».
da Romasette.it