La nascita della chiesa
La nascita dell'oratorio salesiano costituì per i giovani nisseni una grande novità. Il parroco don Scuderi annota che una moltitudine di ragazzi, provenienti da diverse zone della città, riempiva il cortile dell'oratorio, che nel giro di poco tempo divenne uno dei principali centri di aggregazione della gioventù cittadina.
Intanto i lavori dell'annessa chiesa non erano terminati, e nonostante mancassero ancora pavimenti e infissi, la notte di Natale dell'anno 1953 mons. Jacono venne a benedirla. Nel discorso rivolto ai fedeli per tale occasione, egli, con accento commosso, pronunciò testuali parole:
«Da trent'anni aspettavo i Salesiani. Ora sono venuti i figli di D. Bosco e canto con gioia il Nunc dimittis. Sono contento di lasciare questa terra dopo avere realizzato un sogno vagheggiato da tanti anni».
Poche ma profonde parole che rivelano l'ardente amore del vescovo verso il mondo giovanile, e che di conseguenza lasciano trapelare in maniera palese quell'antico sogno tenuto per anni nel cuore.
Il direttore dei Salesiani, in occasione di una sua visita a mons. Jacono chiedeva a questi il perché avesse voluto intitolare la chiesa proprio al Sacro Cuore di Gesù. Il vescovo così rispondeva: "Veda, in Diocesi c'erano tante Chiese dedicate alla SS. Vergine, altre ho avuto la gioia di costruire e a Lei dedicare. Ma al tramonto della mia lunga vita ed Episcopato in questa Diocesi, desidero dedicare al Cuore Sacratissimo di Gesù una Chiesa, che oltre a servire come luogo di preghiera dei giovani oratoriani voglio elevare a Parrocchia e col tempo a Santuario del Divin Cuore”.
Le intenzioni qui contenute fecero andare avanti il progetto della chiesa, che fu elevata a Parrocchia il 5 marzo 1955, dopo che nel febbraio dello stesso anno era stata stipulata una convenzione tra il vescovo di Caltanissetta e l'Ispettore dell'Ispettoria Salesiana Sicula, che stabiliva i diritti di proprietà della Pia Società Salesiana sulla Chiesa e sui locali annessi, a condizione però, che rimanesse ben distinta l'amministrazione della Parrocchia da quella dell'Oratorio.
Il 24 maggio del 1955 il sacerdote don Vincenzo Scuderi venne nominato parroco, e pochi giorni dopo, esattamente il 27, il nuovo parroco fece il suo insediamento nella nuova Parrocchia. Ebbe così ufficialmente e canonicamente inizio l'attività parrocchiale, che nel giro di poco tempo andò assumendo una struttura ben precisa.