Commissione “Cenacolo di Gerusalemme”
LITURGIA
Dal Documento dei Vescovi Italiani, Comunicare il vangelo in un mondo che cambia:
“L’Eucarestia, fonte e culmine della vita di fede, ci ricorda come la Nuova Alleanza che in essa si celebra è principio di novità e di comunione per il mondo intero: Dio continua a radunare intorno a sé un popolo da un confine all’altro della terra” (n. 32).
“Ci sembra fondamentale ribadire che la comunità cristiana potrà essere una comunità di servi del Signore soltanto se custodirà la centralità della Domenica, “giorno fatto dal Signore” (Sal 118,24), “Pasqua settimanale”, con al centro la celebrazione dell’Eucarestia, e se custodirà nel contempo la parrocchia quale luogo - anche fisico - a cui la comunità stessa fa costante riferimento. Ci sembra molto fecondo recuperare la centralità della parrocchia e rileggere la sua funzione storica concreta a partire dall’Eucarestia, fonte e manifestazione del raduno dei figli di Dio e vero antidoto alla loro dispersione nel pellegrinaggio verso il regno” (n. 47). “La Chiesa è casa, edificio, dimora ospitale che va costruita mediante l’educazione a una spiritualità di comunione. Questo significa far spazio costantemente al fratello, portando “i pesi gli uni degli altri” (Gal 6,2). Ma ciò è possibile solo se, consapevoli di essere peccatori perdonati, guardiamo a tutta la comunità come alla comunione di coloro che il Signore santifica ogni giorno. L’altro non sarà più un nemico, né un peccatore da cui separarmi, bensì “uno che mi appartiene”. Con lui potrò rallegrarmi della comune misericordia, potrò condividere gioie e dolori, contraddizioni e speranze. Insieme, saremo a poco a poco spinti ad allargare il cerchio di questa condivisione, a farci annunciatori della gioia e della speranza che insieme abbiamo scoperto nelle nostre vite grazie al Verbo della vita. Soltanto se sarà davvero “casa di comunione”, resa salda dal Signore e dalla parola della sua grazia, che ha il potere di edificare (cf. At 20,32), la Chiesa potrà diventare anche “scuola di comunione”. È importante che ciò avvenga: in ogni luogo le nostre comunità sono chiamate a essere segni di unità, promotori di comunione, per additare umilmente ma con convinzione a tutti gli uomini la Gerusalemme celeste, che è al tempo stesso la loro “madre” (Gal 4,26) e la patria verso la quale sono incamminati ...” (n. 65).
Iniziative:
- Formazione del Gruppo Liturgico Parrocchiale.
- Animazione della Santa Messa Feriale e Domenicale.
- Attenzione all’Anno Liturgico e ai Tempi Forti: ( Avvento e Quaresima).
- Gruppo Ministranti.
- Formazione dei Ministri Straordinari dell’Eucarestia: data stabilita.
- Adorazione Eucaristica: ogni Giovedì (subito dopo la S. Messa).
- Celebrazione comunitaria del Sacramento della Riconciliazione.
- Celebrazione quotidiana del Vespro.