Radio Vaticana, i detenuti di Rebibbia commentano il Vangelo In evidenza
A partire dal 3 dicembre, prima domenica d’Avvento, va in onda su Radio Vaticana Italia “Il Vangelo dentro”, una striscia quotidiana che vede protagonisti 11 detenuti della Sezione penale della Casa di Reclusione Rebibbia a Roma. La rubrica, della durata di circa sei minuti, prevede la lettura e il commento del Vangelo del giorno durante uno dei periodi più forti dell’anno liturgico, l’Avvento. L’obiettivo – spiegano i promotori dell’iniziativa – è quello di «contribuire a risolvere un grosso equivoco: non identificare, all’interno del carcere, la persona che abbiamo di fronte con l’errore che ha commesso».
Spesso, infatti, la società tende a considerare il detenuto un emarginato o comunque una persona che va condannata al di là dei suoi sentimenti e delle sue esigenze. Per loro, quindi, il carcere inizia molto prima della detenzione vera e propria e non finisce certo nel momento in cui si riacquisisce la libertà. «Affinché la pena sia feconda deve avere un orizzonte di speranza, altrimenti resta rinchiusa in se stessa ed è soltanto uno strumento di tortura», ha sottolineato Papa Francesco nel videomessaggio inviato al Centro di studenti universitari del Complesso penitenziario federale di Ezeiza, in Argentina. «Speranza di reinserimento sociale, e per questo, formazione sociale, guardando al futuro».
“Il Vangelo dentro”, vuole essere «un piccolo contributo di pastorale carceraria, che si pone come obiettivo quello della diffusione e della conoscenza delle problematiche del carcere, con l’intendimento di stimolare il dibattito e di accrescere la sensibilità intorno alle tematiche connesse alla vita dei suoi ospiti». Si può ascoltare il “Vangelo dentro” su 103.8FM e 105FM a Roma e provincia. In tutta Italia, sul canale tv 733 e sulla radio digitale DAB+
Da Romasette.it