Ostensione della Santa Sindone In evidenza
Dal 19 aprile al 24 giugno 2015 dinanzi all’immagine dell’Uomo dei dolori sfileranno centinaia di migliaia di pellegrini in religioso silenzio. La Sindone continua a chiamare credenti e non credenti annunciando silenziosamente il valore salvifico della sofferenza. «Chi è partecipe della Sua sofferenza lo è anche della Sua gloria». Lo sguardo del pellegrino è segnato dalla venerazione ed è uno sguardo di preghiera. Ma è anche un lasciarsi guardare da Chi, dall’alto della Croce, ha contemplato l’umanità ferita da ogni dolore e da ogni croce.
Scrive Papa Francesco: «Lasciamoci dunque raggiungere da questo sguardo, che non cerca i nostri occhi ma il nostro cuore. Ascoltiamo ciò che vuole dirci, nel silenzio, oltrepassando la stessa morte. Attraverso la sacra Sindone ci giunge la Parola unica ed ultima di Dio: l'Amore fatto uomo, incarnato nella nostra storia; l'Amore misericordioso di Dio che ha preso su di sé tutto il male del mondo per liberarci dal suo dominio. Questo Volto sfigurato assomiglia a tanti volti di uomini e donne feriti da una vita non rispettosa della loro dignità, da guerre e violenze che colpiscono i più deboli… Eppure il Volto della Sindone comunica una grande pace; questo Corpo torturato esprime una sovrana maestà. E’ come se lasciasse trasparire un’energia contenuta ma potente, è come se ci dicesse: abbi fiducia, non perdere la speranza; la forza dell'amore di Dio, la forza del Risorto vince tutto».
Sito web ufficiale: www.sindone.org